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E’ l’artista che dipinge con i colori filtrati attraverso una sensibilità personalissima in un mondo che vorrebbe color di rosa, limpido nell’aurora ed evanescente nel meriggio per diventare nebbia dorata quando il sole muore lentamente per il sogno dei sogni e le speranze del nuovo giorno.
Veste le sue tele con abiti di dolce cromia, equilibrio ed armonia dei toni, musica di silenzi. Il suo è un soliloquio in segni e in colori, un discorso sussurrato, ma di grande effetto. Racconta la natura e la poesia spunta lievemente, man mano che si osserva il dipinto. Movimento, prospettiva, luce, dominano tutta la sua produzione artistica. Una luce che invita ai sogni, una luce che sospinge al risveglio; i sogni dell’amore per un amore che Madre Natura offre.
Ritrae sulle tele il mondo che immagina, un mondo semplice, pulito, bello. E nascono paesaggi d’incanto, viali alberati, laghi, colline, spiagge solitarie, mari increspati, sentieri dove la voce del silenzio avvolge in una grande spiritualità. Accarezza con colori verdi, azzurri sfumati, rosa, quanto gli occhi e la fantasia le mostrano. Gli alberi in primo piano sono piegati, ma robusti, ricchi di foglie, avidi di vita.
Racconta il passato con deliziose fontanelle che offrono oltre alla gioia estetica anche sollecitazioni meditative. Il cromatismo morbido ed avvolgente di questa artista riesce a dare sensazioni di grande dolcezza all’animo di chi sa leggere in profondità. Giuliana Tombari Giordano non segue correnti pittoriche, cammina libera, a passi gentili per cogliere attimi di vita, per donare gioia a chi vuol vivere la realtà in dolce dormiveglia. a chi sogna come lei ... un  mondo color di rosa.

Mara Ferloni

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